Domenica di Pasqua. Anno del Signore 2020.

Pandemia: presente!
Mi voglio concedere
una piccola,
personale,
riflessione.
Correva l’anno 1971, praticamente mezzo secolo rispetto ad oggi.
Quando si studiava la storia
( allora si faceva ),
50 anni erano un lampo.
Si passava dai sette re di Roma
all’epoca repubblicana.
Dalla imperiale età Augustea
alla caduta dell’Impero d’Occidente.
Senza riflettere.
Nemmeno un attimo.
Fra il primo e l’ultimo episodio 1229 anni.
In mezzo, più o meno,
la nascita di un Uomo che,
Lui si,
la storia l’avrebbe fatta sul serio.
Il mio lampo di vita,
non merita alcuna menzione.
Eppure,
fra quei primi anni 70,
ed oggi,
molte cose sono cambiate.
Nella quotidianità.
I miei libri,
tanti,
Gli interessi che,
a quell’età,
non possono mancare.
Ma anche nel modo di interpretare la vita.
Era l’epoca “ dell’impegno”.
Su più fronti.
Lo studio, attuale.
Il lavoro, in fieri.
L’Impegno, con la I maiuscola.
Quello politico.
Vi ricordate?
Esistevano gli ideali!
E l’appartenenza.
Senza se.
Senza ma.
Erano i tempi di Marx.
Del libretto rosso di Mao.
I tempi in cui Don Sturzo
lasciava una eredità di pensiero
( e di organizzazione )
prontamente raccolte
da gran parte degli Italiani.
I tempi del terrorismo nero.
Delle brigate rosse.
Non so fino a che punto coscienti che le loro azioni delittuose,
avrebbero concluso, con l’assassinio di Aldo Moro,
quel ciclo storico.
Quello che venne dopo,
appartiene all’epoca contemporanea.
I nostri nipoti lo trasformeranno in “Storia”.
Molte cose sono cambiate.
Alcune in meglio.
Altre, forse, in peggio.
Oggi è il giorno di Pasqua.
Il giorno della Risurrezione.
Il più importante per il Cristianesimo.
Chi crede: ONORI
Chi non crede: RISPETTI
In questi giorni,
duri,
è forse più importante
Rispettare che Onorare.
Personalmente vorrei ricordare questa Pasqua,
con un quadro di quell’anno: 1971.
Diverso dalle mie produzioni attuali.
Distante dal modo di pensare l’oggi.
……..passato il sabato, Maria di Magdala, Maria di Giacomo e Salome, comprarono oli aromatici per andare a imbalsamare Gesù……..esse dicevano tra loro:”Chi ci rotolerà via il masso dall’ingresso del sepolcro?” Ma il masso era già rotolato……videro un giovane……..ebbero paura. Ma egli disse loro “Non abbiate paura! Voi cercate Gesù Nazzareno, il crocifisso. È risorto, non è qui”…….
Matteo, capitolo 16, risurrezione di Gesù
Titolo: Risurrezione
Dimensioni: 40×60
Tecnica: olio su tela
Anno 1971
Serie “Cristologica” ( come definita dallo storico dell’Arte Maestro Antonio Silvestri ).
Della stessa serie, e degli stessi anni, fanno parte anche: Betlemme, Sulla via della croce, Golgota, Ascensione.

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